Profilo aziendale

Direzione generale

• Jörg Herrmann, Chief Executive Officer (Co-CEO)

• Sylvia Epaillard, Chief Executive Officer (Co-CEO)

• Thomas Buschta, Chief Financial Officer (CFO)

• Roger Müller, Chief Procurement Officer (CPO)

• Michael Figlestahler, Chief Revenue & Innovation Officer (CRIO)

La storia di Interhome

1965
Swiss Chalets viene fondata a Londra dai due pionieri svizzeri del turismo: Bruno Franzen e Werner Frey.

1965/77
Le due imprese si fondono per creare Swiss Chalet: 105 persone in 16 uffici.

1977
L’impresa verrà rinominata Interhome.

1980
Interhome è la prima impresa nel turismo a mettere insieme un sistema informatico che collega tutte le agenzie e consente di effettuare delle prenotazioni.

1984
Il nuovo logo è un piccolo uccello che simboleggia le vacanze e la libertà. Tutti gli uffici Interhome presentano la stessa CI.

1986
I catologhi sono pubblicati in 2 milioni di copie; sono  distribuiti in 12 paesi e tradotti in 8 lingue.

1989
Hotelplan, il secondo operatore turistico svizzero e filiale di Migros, compra Interhome AG.

1995
L’offerta Interhome comprende ormai 75.000 appartamenti in 11 paesi, tra i quali Germania, Repubblica Ceca e Polonia.

1998
Interhome è una delle prime compagnie ad essere presente online. Gli utenti di internet possono consultare informazioni riguardanti le case vacanza ed ordinare i cataloghi. La prenotazione online sarà possibile1999.

2000
Interhome rafforza la propria presenza sul territorio, la rete di prenotazioni Interhome comprende ormai 75 uffici locali e 30 partner. 

2003
Interhome si trasferisce nella sede di Hotelplan per avere un’infrastruttura comune.

2005
Simon Lehmann, nuovo presidente di Interhome, prende le redini della società.

2006
Con il nuovo sistema 1-to-1 Interhome garantisce un servizio migliore offrendo ai suoi clienti delle offerte su misura. Interhome acquisisce France Villas, Casa Club e Solemar per ampliare la propria offerte di ville in Provenza e Toscana. 

2007
Il sito viene interamente rinnovato per consentire agli utenti di trovare ancora più rapidamente e facilmente la casa vacanze dei sogni. Interhome è ormai presente in quasi tutti i paesi europei, compresi Russia e Croazia dal 2007.

2008
Nuove partnership negli Stati Uniti e in Finlandia. Fondazione di VACANDO - piattaforma per il mercato disorganizzato. Rebranding e nuovo logo.

2009
Apre un nuovo ufficio vendita in India e a Dubai.

2010
Sito web totalmente rinnovato nel design e in alcune funzionalità di ricerca. Nuove destinazioni: Marocco ed El Gouna (Egitto).

2011
Acquisizione del leader del mercato tedesco Interchalet, entro il 2013. Nuove destinazioni: Israele e Cipro.

2012
Partnership esclusiva con TripAdvisor, il più importante sito al mondo dedicato ai viaggi.

2013
Il nuovo sito internet si aggiudica il primo premio nella categoria “Usability” ed il secondo premio nella categoria “Business Efficiency” alla cerimonia di premiazione "Best of Swiss Web Awards" .
Il sito Interhome è vincitore del test "Stiftung Warentest". Apprezzata soprattutto la nuova funzione di ricerca, chiara e dettagliata.
Interhome è il primo tour operator nel settore delle case vacanza a proporre una app per iPad in lingua tedesca. La app sarà successivamente disponibile anche in lingua inglese e francese.

2014
Koni Iten è il nuovo CEO del gruppo Interhome. Sotto la sua guida, il gruppo ottiene risultati eccellenti.
L’isola di Mauritius entra a far parte della programmazione Interhome.

2015
Interhome celebra il suo 50° anno con una ricca serie d’attività legate al suo anniversario. Un'ulteriore annata di successi conferma l’eccellente percorso intrapreso nel 2014.

2016
Interhome continua il suo corso con successo. Per la prima volta nella sua storia, oltre 660.000 turisti hanno prenotato la loro casa vacanze con Interhome. Il fatturato sale a 186,6 milioni di Franchi Svizzeri.

2017
Ottimizzazione delle sinergie e del management per Interhome e per la società consorella Inter Chalet. Koni Iten va in pensione e quindi Thomas Stirnimann, CEO di Hotelplan Group, assume i compiti di competenza del CEO. Il numero dei clienti di Interhome è incrementato del 5% e ha raggiunto quota 695'000

2018
Il numero dei clienti Interhome aumenta ancora. 730'000 persone hanno soggiornato in una casa o in un appartamento di vacanza Interhome.

2019
Interhome e la sua consociata Interchalet sono ora gestite congiuntamente come ʺHHD AGʺ. I nomi Interhome e Interchalet continueranno ad operare nel settore dei viaggi con il proprio brand. Inoltre, Jörg Herrmann assumerà la direzione di HHD AG come CEO.

2020
Dopo una buona partenza della stagione invernale, l'inizio della stagione estiva è stato duramente colpito dalla pandemia di COVID19. Le maggiori sfide a livello operativo sono state rappresentate dai quotidiani aggiornamenti delle restrizioni di viaggio non solo in relazione alle nostre 27 destinazioni, con provvedimenti e normative diversi a seconda della regione, ma anche a livello globale.

2021
Il 2021 è caratterizzato dalla standardizzazione e dalla razionalizzazione dei processi interni con lo sguardo rivolto al futuro. HHD AG decide di operare con il nome di Interhome. Più nello specifico, in Germania Interhome continuerà a presentarsi con il marchio Interchalet, mentre in tutti gli altri Paesi europei, e naturalmente in Svizzera, con il marchio Interhome.

2022
Il 2022 è un anno da record nella storia di Interhome lunga 57 anni, con 9 milioni di pernottamenti e un fatturato di 371 milioni di franchi svizzeri. La massima attenzione è rivolta alla continua espansione della rete di uffici locali, capaci di garantire supporto ottimale e servizi completi sia ai clienti che ai proprietari di casa direttamente a destinazione. Viene introdotto il concetto di "Workation" ovvero soggiornare in un posto dove poter combinare lavoro e vacanza. Pertanto l'offerta viene integrata e arricchita con alloggi classificati idonei allo scopo. Altri temi centrali sono la digitalizzazione e soprattutto la sempre maggiore sensibilità verso il tema della sostenibilità delle nostre case vacanza. Vengono a tal proposito avviati numerosi progetti di protezione del clima, formati vari team internazionali aventi come scopo la sostenibilità e infine viene firmata la "Dichiarazione di Glasgow sull'azione climatica nel turismo" nell'ambito dell'Organizzazione mondiale del Turismo in seno all'ONU.